Arnaldo Lucci
Arnaldo Lucci | |
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Deputato del Regno d'Italia | |
Durata mandato | 27 novembre 1913 – decadenza 1926 |
Legislatura | XXIV, XXVI, XXVII |
Gruppo parlamentare | Socialista |
Sito istituzionale | |
Dati generali | |
Partito politico | Partito Socialista Italiano |
Titolo di studio | Laurea in giurisprudenza |
Professione | Avvocato |
Arnaldo Lucci (16 settembre 1871 – Napoli, 13 novembre 1945) è stato un politico italiano.
Biografia
Avvocato civilista e docente all'Università di Napoli, aderisce giovanissimo al Partito Socialista Italiano ed è uno dei fondatori, assieme ad Arturo Labriola, della rivista "Propaganda". Dalle colonne di questo periodico è uno dei protagonisti della battaglia contro il malcostume politico di Antonio Summonte, sindaco di Napoli, personaggio molto discusso che sarà poi indagato e condannato, grazie a una commissione di inchiesta parlamentare, nel "Processo Casale-Summonte". Consigliere comunale e provinciale nel capoluogo partenopeo, massone di obbedienza non accertata, viene eletto deputato per tre volte. Dopo l'omicidio di Giacomo Matteotti aderisce alla Secessione dell'Aventino e viene di conseguenza dichiarato decaduto dal mandato nel 1926. Quale deputato aventiniano del 1924 entra di diritto alla Consulta nazionale, di cui assume la vicepresidenza fino alla scomparsa.
Bibliografia
- IL DIARIO DI SOLIMO: 16 SETTEMBRE 1871, NASCE ARNALDO LUCCI, su reteabruzzo.com. URL consultato il 7 dicembre 2020.
- Il vecchio maestro Tansella... Piscinola, in una cronaca del 1900..., su piscinola.blogspot.com, 18 novembre 2017. URL consultato il 17 luglio 2023 (archiviato dall'url originale il 17 luglio 2023).
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Collegamenti esterni
- Opere di Arnaldo Lucci, su MLOL, Horizons Unlimited.
- Arnaldo Lucci, su storia.camera.it, Camera dei deputati.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 89195972 · ISNI (EN) 0000 0000 6246 6720 · SBN LO1V014178 · BAV 495/177305 · GND (DE) 1155946022 |
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