Carlo Rosati

Carlo Rosati (Livorno, 24 aprile 1876 – Pisa, 19 agosto 1929) è stato un matematico italiano.

Biografia

Dopo^[1]^[2] la laurea in matematica all'Università di Pisa nel 1897, ed il relativo diploma quale allievo pure della Scuola Normale Superiore, è, per due anni, assistente di Ulisse Dini alla cattedra di analisi infinitesimale, dopodiché passa all'insegnamento nelle scuole medie e superiori, ma senza abbandonare la ricerca.

Dal 1915, è nuovamente assistente, di Eugenio Bertini, alla cattedra di geometria proiettiva e descrittiva dell'Università di Pisa, fino al 1923, quando, vinto un concorso, ne assume la titolarità (resasi disponibile per il pensionamento di Bertini), tenendola fino alla prematura scomparsa.

Valido e stimato docente, i suoi principali lavori riguardarono prevalentemente la geometria algebrica,^[3]^[4] in particolare la teoria degli iperspazi e il calcolo matriciale,^[5] grazie ai quali fu insignito della medaglia dei XL per la matematica, nel 1928.

Note

^ Cfr. gli accenni biografici su Rosati di Eugenio Bertini e Luigi Puccianti comparsi sull'Annuario dell'Università di Pisa per l'A.A. 1929-30, e disponibili all'indirizzo [1]
^ Cfr. pure L. Puccianti, G. Scorza, "Necrologio", Il Bollettino di Matematica (fondato da Alberto Conti), VIII (1929) pp. 121-128.
^ Cfr. G. Harder, Lectures on Algebraic Geometry, 2 Vols., 2nd Edition, Vieweg+Tuebner Verlag, Wiesbaden, 2011, Vol. I, Ch. 5, Sect. 5.3.2., Vol. II, Ch. 10, Sect. 10.3.
^ Cfr. S. Lefschetz, "Singular Correspondences Between Algebraic Curves", in: V. Snyder, A.H. Black, A.B. Coble, L.A. Dye, A. Emch, S. Lefschetz, F.R. Sharpe, C.H. Sisam (Eds.), Selected Topics in Algebraic Geometry, 2nd Edition, Chelsea Publishing Company, New York, 1970, Ch. XVI, pp. 331-348.
^ Cfr. S. Cherubino, Calcolo delle Matrici, Monografie matematiche del CNR, Volume N. 4, Edizioni Cremonese, Roma, 1957.

Collegamenti esterni

Archivio SBA - Università di Pisa, su sba.unipi.it.
MatePristem, su matematica.unibocconi.it.
Mathematica italiana - SNS, su mathematica.sns.it.
Cenni biografici, su math.unipa.it. URL consultato il 25 luglio 2017 (archiviato dall'url originale il 29 settembre 2011).
Medaglia Accademia dei XL, su accademiaxl.it. URL consultato il 25 luglio 2017 (archiviato dall'url originale il 23 dicembre 2016).
Voce biografica, su php.math.unifi.it.