Diocesi di Cova

Cova
Sede vescovile titolare
Dioecesis Coviensis
Chiesa latina
Vescovo titolareNeil Edward Tiedemann, C.P.
Istituita1933
StatoAlgeria
Diocesi soppressa di Cova
Eretta?
Soppressa?
Dati dall'annuario pontificio
Sedi titolari cattoliche
Manuale

La diocesi di Cova (in latino: Dioecesis Coviensis) è una sede soppressa e sede titolare della Chiesa cattolica.

Storia

Cova, identificabile con Ziama Mansouriah nell'odierna Algeria, è un'antica sede episcopale della provincia romana della Mauritania Sitifense.

Unico vescovo conosciuto di questa diocesi africana è Massimo, il cui nome appare al 3º posto nella lista dei vescovi della Mauritania Sitifense convocati a Cartagine dal re vandalo Unerico nel 484; Massimo, come tutti gli altri vescovi cattolici africani, fu condannato all'esilio.[1]

Dal 1933 Cova è annoverata tra le sedi vescovili titolari della Chiesa cattolica; dal 29 aprile 2016 il vescovo titolare è Neil Edward Tiedemann, C.P., già vescovo ausiliare di Brooklyn.

La sede titolare è stata istituita con il titolo di Chobiensis, modificato in quello attuale di Coviensis nel 1990.

Cronotassi

Vescovi residenti

  • Massimo † (menzionato nel 484)

Vescovi titolari

  • Joseph Ansgarius Julien, M.Afr. † (10 dicembre 1934 - 5 marzo 1961 deceduto)
  • Theodorus Hubertus Moors, M.S.C. † (13 aprile 1967 - 26 giugno 1969 nominato vescovo di Manado)
  • Emmanuel Otteh † (11 giugno 1990 - 8 novembre 1996 nominato vescovo di Issele-Uku)
  • José Luis Chávez Botello (21 febbraio 1997 - 16 luglio 2001 nominato vescovo di Tuxtla Gutiérrez)
  • Joe Steve Vásquez (30 novembre 2001 - 26 gennaio 2010 nominato vescovo di Austin)
  • John Douglas Deshotel (11 marzo 2010 - 17 febbraio 2016 nominato vescovo di Lafayette)
  • Neil Edward Tiedemann, C.P., dal 29 aprile 2016

Note

  1. ^ (FR) Mandouze, Prosopographie de l'Afrique chrétienne, p. 738, Maximus 14.

Bibliografia

  • (LA) Pius Bonifacius Gams, Series episcoporum Ecclesiae Catholicae, Leipzig, 1931, p. 465
  • (LA) Stefano Antonio Morcelli, Africa christiana, Volume I, Brescia, 1816, p. 145
  • (FR) J. Ferron, v. Coviensis in Dictionnaire d'Histoire et de Géographie ecclésiastiques, vol. XIII, Paris, 1956, col. 1002
  • (FR) Henri Jaubert, Anciens évêchés et ruines chrétiennes de la Numidie et de la Sitifienne, in Recueil des Notices et Mémoires de la Société archéologique de Constantine, vol. 46, 1913, pp. 115–116
  • (FR) Anatole Toulotte, Géographie de l'Afrique chrétienne. Maurétanies, Montreuil-sur-mer, 1894, p. 198
  • (FR) Joseph Mesnage, L'Afrique chrétienne, Paris, 1912, p. 397
  • (FR) André Mandouze, Prosopographie chrétienne du Bas-Empire, 1. Prosopographie de l'Afrique chrétienne (303-533), Paris, Éditions du Centre National de la Recherche Scientifique, 1982

Collegamenti esterni

  • (EN) La sede titolare Coviensis nel sito di www.catholic-hierarchy.org
  • (EN) La sede titolare Coviensis nel sito di www.gcatholic.org
  • (EN) La sede titolare Chobiensis nel sito di www.catholic-hierarchy.org
  • (EN) La sede titolare Chobiensis nel sito di www.gcatholic.org
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