Gneo Genucio Aventinense
Gneo Genucio Aventinense | |
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Console della Repubblica romana | |
Nome originale | Cn. Genucius Aventinensis |
Gens | Genucia |
Consolato | 363 a.C. |
Gneo Genucio Aventinense (fl. IV secolo a.C.) è stato un politico e militare romano.
Consolato
Nel 363 a.C. fu eletto console con il collega Lucio Emilio Mamercino[1].
Per provare a sconfiggere la peste, che imperversava a Roma da tre anni, il Senato nominò dittatore Lucio Manlio Capitolino Imperioso.
Note
- ^ Tito Livio, Ab Urbe condita, VII, 3.
Voci correlate
- Fasti consulares
Collegamenti esterni
- (LA) Ad Urbe Condita Libro VII, su thelatinlibrary.com.
Predecessore | Fasti consulares | Successore | |
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Gaio Sulpicio Petico I e Gaio Licinio Calvo Stolone | (363 a.C.) con Lucio Emilio Mamercino II | Lucio Genucio Aventinense II e Quinto Servilio Ahala II |
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