Magnetoelettrochimica
La magnetoelettrochimica è una branca dell'elettrochimica che studia gli effetti magnetici associati a processi elettrochimici.
Tali effetti magnetici possono realizzarsi in una cella elettrochimica durante i fenomeni di trasferimento di massa e deposizione elettrolitica.
Storia
Il primo a indagare sugli effetti magnetici fu Michael Faraday.
Uno dei primi risultati della magnetoelettrochimica fu l'osservazione dell'effetto Hall negli elettroliti.
Lo sviluppo della magnetoelettrochimica è stato favorito dallo svilupparsi di altre discipline ad essa correlate (ad esempio la magnetoidrodinamica e la teoria della diffusione convettiva).[1]
Note
- ^ (EN) Encyclopedia of Electrochemistry - Magnetic Effects in Electrochemistry Archiviato il 9 luglio 2012 in Archive.is.
Collegamenti esterni
- (EN) Magnetoelectrochemistry, su springerlink.com. URL consultato il 21 luglio 2023 (archiviato dall'url originale il 4 gennaio 2013).
- HZDR, su hzdr.de.
- TU Dresden, su chm.tu-dresden.de. URL consultato il 18 settembre 2011 (archiviato dall'url originale il 17 gennaio 2010).
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