Paolo Cortesi

Abbozzo scrittori italiani
Questa voce sull'argomento scrittori italiani è solo un abbozzo.
Contribuisci a migliorarla secondo le convenzioni di Wikipedia. Segui i suggerimenti del progetto di riferimento.
Libri sententiarum

Paolo Cortesi, meno corretto Cortese[1][2][3] (Roma, 1471 – 1510), è stato uno scrittore italiano.

Biografia

Fu discepolo di Pomponio Leto e segretario apostolico di molti papi. Scrisse i dialoghi De hominibus doctis, sugl'intellettuali del Trecento e Quattrocento, il trattato De cardinalatu, che delinea l'immagine ideale del "principe della Chiesa" (figura tipica del proto-Rinascimento), simile al Cortegiano di Baldassare Castiglione come impianto retorico.

Opere

  • (LA) Paolo Cortesi, Libri sententiarum, Johann Froben, 1513. URL consultato il 10 aprile 2015.

Note

  1. ^ http://edit16.iccu.sbn.it/scripts/iccu_ext.dll?fn=11&i=3529
  2. ^ Scheda di autorità (Autori)
  3. ^ Cortese, Paolo

Altri progetti

Altri progetti

  • Wikisource
  • Collabora a Wikisource Wikisource contiene una pagina dedicata a Paolo Cortesi

Collegamenti esterni

Controllo di autoritàVIAF (EN) 192030088 · ISNI (EN) 0000 0001 1609 7992 · SBN BVEV021437 · BAV 495/11551 · CERL cnp01233430 · LCCN (EN) no2001092358 · GND (DE) 104207086 · BNE (ES) XX4883284 (data) · BNF (FR) cb103044958 (data) · J9U (ENHE) 987007438906005171
  Portale Biografie
  Portale Cattolicesimo
  Portale Letteratura