Prionops alberti
Averla piumata crestagialla | |
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Stato di conservazione | |
Vulnerabile[1] | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Sottoregno | Eumetazoa |
Superphylum | Deuterostomia |
Phylum | Chordata |
Subphylum | Vertebrata |
Superclasse | Tetrapoda |
Classe | Aves |
Sottoclasse | Neornithes |
Superordine | Neognathae |
Ordine | Passeriformes |
Sottordine | Oscines |
Famiglia | Vangidae |
Sottofamiglia | Prionopinae |
Genere | Prionops |
Specie | P. alberti |
Nomenclatura binomiale | |
Prionops alberti Schouteden, 1933 |
L'averla piumata crestagialla (Prionops alberti Schouteden, 1933) è un uccello passeriforme della famiglia Vangidae[2].
Etimologia
Il nome scientifico della specie, alberti, venne scelto in omaggio al re Alberto I del Belgio.
Descrizione
Dimensioni
Misura 22–24 cm di lunghezza, per 61-62 g di peso[3].
Aspetto
Si tratta di uccelli dall'aspetto robusto, muniti di grossa testa squadrata e allungata, becco conico forte e appuntito, ali arrotondate, coda mediamente lunga e dall'estremità squadrata e zampe forti e grosse, anche se non molto lunghe.
Il piumaggio si presenta di colore nero lucido su tutto il corpo, con riflessi metallici bluastri e purpurei qua e là: l'area al di sopra di becco e occhi (fronte, vertice e nuca) è di un caratteristico colore giallo paglierino, al quale la specie deve il nome comune.
Il becco è di colore nerastro, le zampe sono di colore carnicino e gli occhi sono piuttosto grandi e di colore giallo chiaro, con evidente cerchio perioculare di color carnicino-rosato.
Biologia
Si tratta di uccelli diurni, che vivono in gruppi familiari generalmente composti da 6-8 individui, che talvolta si congregano a creare piccoli stormi di una ventina d'individui[3]: questi animali sono piuttosto vocali, coi vari membri di un gruppo che si tengono in contatto quasi costante fra loro durante il giorno.
Alimentazione
La dieta dell'averla piumata crestagialla è in massima parte insettivora.
Riproduzione
La stagione degli amori è legata alle piogge: i nidi vengono costruiti nel folto della vegetazione e verosimilmente tutti i membri del gruppo collaborano all'allevamento della prole[3]. Mancano tuttavia altre informazioni riguardo all'evento riproduttivo in questa specie, che tuttavia non deve differenziarsi molto in termini di modalità e tempistica da quanto osservabile nelle altre averle piumate.
Distribuzione e habitat
L'averla piumata crestagialla è endemica della Repubblica Democratica del Congo, della quale abita la porzione occidentale della Rift Valley (la cosiddetta faglia albertina) nel Kivu.
L'habitat di questi uccelli è rappresentato dalla foresta montana di bambù o di Hagenia, oltre che dalla foresta pluviale primaria e dalla foresta nebulosa.
Note
- ^ (EN) BirdLife International 2016, Prionops alberti, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
- ^ (EN) F. Gill e D. Donsker (a cura di), Family Vangidae, in IOC World Bird Names (ver 9.2), International Ornithologists’ Union, 2019. URL consultato il 27 novembre 2018.
- ^ a b c (EN) Yellow-crested Helmetshrike (Prionops alberti), su Handbook of the Birds of the World. URL consultato il 4 febbraio 2018.
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