Rockbridgeite
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Rockbridgeite | |
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Classificazione Strunz | VII/B.10-10 |
Formula chimica | (Fe2+,Mn)Fe3+4(PO4)3(OH)5 |
Proprietà cristallografiche | |
Sistema cristallino | rombico[1], ortorombico[2][3] |
Classe di simmetria | Dipiramidale[2][3] |
Gruppo puntuale | 2/m 2/m 2/m[2][3] |
Gruppo spaziale | Bbmm[2][3] |
Proprietà fisiche | |
Densità | 3,3-3,5[1], 3,3-3,49[2], 3,45-3,6[3] g/cm³ |
Durezza (Mohs) | 3,5[3]-4,5[1][2][3] |
Sfaldatura | perfetta secondo {100}[2], distinta secondo {001} e {001}[2], eccellente secondo {100}[3], buona secondo {010}[3], bella secondo {001}[3] |
Frattura | fragile[2][3] |
Colore | verde-nero[1], verde[2], verde oliva scuro[2], nero[2], verde brunastro[2], bruno rossastro[2], verde scuro[3], verde oliva[3], marrone[3], marrone-giallo[3], nero verdastro[3], nero[3] |
Lucentezza | vitrea[2], opaco[2] |
Opacità | subtranslucido[2], traslucido[3], opaco[3] |
Striscio | grigio verdastro[2][3], bruno pallido[3] |
Diffusione | abbastanza raro[1] |
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La rockbridgeite è un minerale.
Abito cristallino
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Origine e giacitura
Il minerale si trova nelle pegmatiti come prodotto di alterazione della trifilite, litiofilite, o altri fosfati, associata a strengite, metastrengite, goethite, laueite, strunzite[1].
Forma in cui si presenta in natura
In masse raggiate e formate da cristalli aciculari, quasi fibrosi, rari sono i casi con individui ben terminati[1].
Luoghi di ritrovamento
A Corrego Frio nel Minas Gerais (Brasile); nella miniera Victory presso Custer nel Dakota del Sud, nella White Mountains in California (USA)[3].
Proprietà chimico-fisiche
- Peso molecolare: 648,96 grammomolecola[2]
- Indice di fermioni: 0,008868215[2]
- Indice di bosoni: 0,991131785[2]
- Fotoelettricità: 44,53 barn/elettrone[2]
- Birifrangenza: 0,22[3]
- Dispersione: o molto forte[3]
- Pleocroismo[3]:
- X: bruno chiaro o giallo-bruno chiaro
- Y: verde bluastro
- Z: Verde bluastro scuro
Note
- ^ a b c d e f g Carlo Maria Gramaccioli, VII. Fosfati, arseniati, vanadati, in Come collezionare i minerali dalla A alla Z, vol. 3, Milano, Alberto Peruzzo editore, 1988, pp. 563-564.
- ^ a b c d e f g h i j k l m n o p q r s t u v (EN) Rockbridgeite Mineral Data, su webmineral.com. URL consultato il 01/05/2021.
- ^ a b c d e f g h i j k l m n o p q r s t u v w x y (EN) Rockbridgeite Mineral Information, su mindat.org. URL consultato il 01/05/2021.
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Collegamenti esterni
- (EN) Webmin, su webmineral.com.
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