Zalkind Hourwitz

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Zalkind Hourwitz (1751 – 1812) è stato uno scrittore polacco di origine ebraica che ha vissuto a Metz e poi a Parigi.

È stato attivo nelle discussioni politiche della Rivoluzione francese[1]. L´ "Apologia degli ebrei" è stato uno dei tre contributi premiati nel concorso lanciato della Royal Society of Arts and Sciences della città di Metz nell'anno 1787 sul tema[2]: "Quali sarebbero i modi per rendere gli ebrei più felici e più utili in Francia? "[3]. Un altro degli contributi proveniva da una persona che poi divenne famosa per la sua azione nel corso della Rivoluzione, l'abate Grégoire.

Estratto dal libro di memorie di Zalkind Hourwitz :

Come rendere gli ebrei felici e utili? È semplice, smettendola di renderli infelici e inutili, concedendogli, o meglio restituendogli i diritti civici, di cui furono privati in contraddizione con tutte le leggi divine e umane e anche in contraddizione con gli interessi stessi della gente in generale, in quanto privarli di diritti è come farsi tagliare, a cuor leggero, un braccio o una gamba[4].

Nella sua "Apologia degli ebrei, Hourwitz esige tutti i privilegi della posizione di cittadini, inclusa la proprietà terriera, la libertà professionale e l'istruzione. Tuttavia, come sostenitore degli ideali illuministi, critica anche il potere che i leader ebrei hanno nella loro comunità e chiede che "ai rabbini e ai leader sia severamente vietato detenere qualsiasi autorità sui loro compagni di fede se non in materia religiosa"[1].

Cronologia di Hourwitz nel tempo della Rivoluzione

  • Agosto 1788 - Hourwitz, insieme con Claude Antoine Thiery e l'Abbé Grégoire, vince il concorso della Royal Society of Metz
  • Marzo 1789 - Pubblicazione dell' "Apologia degli ebrei"
  • Maggio 1789 - Hourwitz viene nominato segretario-interprete della Biblioteca del Re
  • Settembre 1789 - Il Journal di Parigi comprende una lunga recensione dell' "Apologia degli ebrei"
  • Ottobre 1789 - Hourwitz dona un quarto del suo stipendio alla Rivoluzione
  • Febbraio 1790 - La Comune di Parigi adotta all'unanimità una risoluzione che chiede all'Assemblea nazionale di riconoscere gli ebrei come cittadini
  • Giugno 1790 - Hourwitz appare davanti all'Assemblea nazionale come parte di una "delegazione di stranieri"
  • Ottobre 1792 - Hourwitz viene dimesso dal suo incarico alla Biblioteca Nazionale con altri 11
  • Gennaio 1793 - Hourwitz dichiara pubblicamente di essere contrario alla condanna a morte del re
  • Dicembre 1793 - gennaio 1794 - Hourwitz appare davanti al comitato rivoluzionario della sezione della Riunione
  • Aprile 1794 - Hourwitz chiede a Saint-Just una "spiegazione" del decreto che vieta agli stranieri di risiedere a Parigi o nei porti[5].

Nella letteratura

  • Zalkind Hourwitz appare in un romanzo di Daniel Goldenberg, "l'ebreo della rivoluzione" (Calmann-Lévy, 2009)
  • È uno dei personaggi principali, insieme all'abate Grégoire, nel romanzo di Anne Villemin Sicherman, "l'Abbé Grégoire s'en mêle", pubblicato nel 2019 nella raccolta "les grands Détectives" del editore 10/18

Note

  1. ^ a b Encyclopaedia Judaica, 2007, Vol 9, p. 569, Michael Berenbaum and Fred Skolnik
  2. ^ Léon Hollaenderski, Les Israélites De Pologne, Chez Dagetau et C., 1846, p. 76.
  3. ^ Pierre Birnbaum, Est-il des moyens de rendre les Juifs plus utiles et plus heureux ?, Le Seuilª ed., 2017, ISBN 9782021183191.
  4. ^ Zalkind Hourwitz, "Apologie des Juifs", éditions Syllepse 2002, également cité dans Birnbaum, op. cit.
  5. ^ Frances Malino, "Un Juif rebelle dans la Révolution, la vie de Zalkind Hourwitz", éditions Berg International 2000, également Birnbaum, op. cit.

Bibliografia

  • Frances Malino, Un juif rebelle dans la Revolution, la vie de Zalkind Hourwitz, Berg International Publishingª ed., 2000, ISBN 2-911289-23-4.

Collegamenti esterni

  • (EN) Opere di Zalkind Hourwitz, su Open Library, Internet Archive. Modifica su Wikidata
Controllo di autoritàVIAF (EN) 20490935 · ISNI (EN) 0000 0000 7986 0708 · SBN IEIV023638 · CERL cnp00960454 · Europeana agent/base/78297 · LCCN (EN) n95109938 · GND (DE) 1089225776 · BNE (ES) XX1667849 (data) · BNF (FR) cb131681188 (data) · J9U (ENHE) 987007262894105171
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